Atelier dell’Errore (AdE) è un collettivo artistico che si dedica alle arti visive e alla performance. Il progetto Atelier dell’Errore nasce nel 2002 come laboratorio di arti visive che l’artista Luca Santiago Mora dedica ai bambini neuro-divergenti seguiti dalle aziende sanitarie locali di Reggio Emilia e Bergamo. Nel 2015 alcuni dei ragazzi, dopo aver lavorato insieme negli atelier per 8-10 anni, diventando maggiorenni chiedono di dedicarsi professionalmente alla pratica artistica. Da questo urgente desiderio nasce il collettivo artistico Atelier dell’Errore, completamente autonomo dal servizio sanitario pubblico. Fin dalla sua fondazione il collettivo è ospitato permanentemente negli spazi di Collezione Maramotti a Reggio Emilia. Dal 2018 il collettivo si costituisce come studio d’arte cooperativo in cui insieme ai genitori dei ragazzi come soci fondatori, i 10 giovani artisti con il loro direttore artistico diventano i soci lavoratori della cooperativa. Atelier dell’Errore diventa così un’impresa sociale che si autofinanzia attraverso la vendita delle proprie opere e le collaborazioni professionali. Le regole operative del processo artistico di AdE sono poche e chiare: Animali e Errori. Le creature animali sono l’unico soggetto di tutti i lavori e, nel corso dell'intero processo artistico nulla va mai cancellato, salvaguardando e innescando così il potenziale trasformativo e metamorfico insito in ogni cosiddetto errore. AdE affronta i progetti più recenti, molto complessi dal punto di vista esecutivo, come una contemporanea bottega rinascimentale in cui ognuno dei giovani artisti si specializza in una particolare fase del progetto. Esposizioni e performance di Atelier dell’Errore sono state ospitate da gallerie e istituzioni internazionali tra cui: Laboratorio degli Angeli (2024), Richard Saltoun Gallery (2024), Palazzo Nuñez-Torlonia (2024), GAM Torino (2022), Fondazione THSN (2021), Teatrino di Palazzo Grassi (2021), MASSIMODECARLO (2021), Fondazione Cini (2019), Moretti Gallery (2016).